@
HOME CHI_SONO CONSIDERAZIONI RECENSIONI PUBBLICAZIONI button

sabato 3 novembre 2007

Bucatini con sarde

Bucatini con sarde













Ingredienti per 4 persone:


400gr. di bucatini
600gr. sarde
500gr di finocchio selvatico
1bustina di zafferano
1 cipolla
30gr pinoli
20gr. uvetta
3ogr. pangrattato (tostato)
olioextra v.,sale ,pepe,Q.B.

Procedimento:

prendiamo il finocchio selvatico lo puliamo e prendiamo la parte più tenera. lo immergiamo in acqua bollente (che poi useremo per cuocere la pasta).appena sarà ben cotto lo usciamo dall'acqua e lo tagliamo piccolissimo.poi prendiamo il pangrattato,lo mettiamo in padella è lo tostiamo facendo attenzione a non bruciarlo.Poi si prendiamo le sarde le delischiamo , le apriamo a libro..Mettiamo la cipolla tritata nell'olio caldo, facciamo appassire bene e aggiungiamo il finocchio , i pinoli,l'uvetta(che abbiamo ammorbidito in acqua precedentemente) e le sarde facciamo andare per qualche minuto è aggiungiamo un pò di acqua di cottura dove andremo a sciogliere lo zafferano saliamo e pepiamo. caliamo la pasta nell'acqua di cottuira del finocchio ,scoliamo e serviamo cospargendo di pangrattato .(la foto non rende per quello che è veramente la portata . Perché l'ho fatta in Giappone e a loro non piacciono i piatti troppo conditi).

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Un'ottima proposta, da provare! Anche il sito. Complimenti.
[SB]

andrea matranga ha detto...

Stefano sono sicuro che la pietanza sarà di tuo gradimento .Per quanto riguarda il sito Grazie il tuo incoraggiamento unito a quello di tanti altri, mi da la forza di continuare a lavorare con maggiore caparbietà .

Anonimo ha detto...

io ci spolvero al contorno piatto un po di bottarga in polvere....non è malaccio

marco
www.chefmarco.splinder.com

andrea matranga ha detto...

Ciao Marco, La ricetta tradizionale non la prevede ..perchè no!!

Anonimo ha detto...

Andrea, buongiorno. cosa intendi per finocchio selvatico? Io ne conosco di due tipi: quello coltivato (bianco) e quello che si raccoglie nelle campagne, ma che di parti tenere mi pare non abbia niente: se per selvatico intendi quest'ultimo, raccoglierne 500 gr è una vera impresa. ne approfitto per chiederti: nei vermicelli con gamberone parli di tecnica fumè.ti chiedo: quanto deve durare la cottura dei soli vegetali (aglio cipolla e carota) per consentirne la caramellizzazione? e, in ogni caso non brucia la sfoglia dell'aglio e della cipolla nonchè la carota stando solo in olio? Ancora e termino: la caramellizzazione dei vegetali deve avvenire in presenza delle teste e delle corazze o da soli?
lo so, adesso stai pensando: che rompi c..oni. Ad ogni caso grazie
saluti da Salvatore

andrea matranga ha detto...

Ciao salvatore. Il finocchio è quello evrde di montagna.Stai attento a non confonderlo con un tipo che è quasi uguale solo che non ha profumo se non di erba.( spesso i nostri ortolani lo mischiano con quello buono....)Devi prendere le cime che sono tipo pelucchi e dopo averle lavate per bene le fai lessare ...vedrai che sono tenere in ultimo infine le tagli al coltello.
Per il fumè devi esattamente fare brucciacchiare la buccio della cipolla e dell'aglio ma no la camicia ma bensì il rivestimento che contiene tutti gli spicchi( la testa D'aglio) appena saranno color marrone chiaro hai ottenuto il fumè. Inserisci le teste e corazze e fai andare ancora per almeno 10 minuti (si Devono arrostire)quando sentirai il profumo del gambero come se fosse quello alla griglia sfuma etc,etc continua come da ricetta.
Spero di essere stato chiaro se hai altri dubbi chiedi pure.

Anonimo ha detto...

grazie Andrea. La tua cortesia non ha paragoni nel mondo del Blog
Ciao da Salvatore

andrea matranga ha detto...

ciao salvatore grazie , per me è naturale essere così e m'i....zo quando no trovo la stessa cortesia...pazienza.Sai molti bloggers hanno aperto i loro spazi non per offrire un servizio ma per poter dar sfogo alle loro frustazioni,lo usano per dire e fare quello che vogliono dando spesso cattive informazioni,c'è che si spaccia chef invece lavora al Comune, c'è chi si spaccia per critico enogastronomico e cheide regali...per farti qualche bella recensione,che si spaccia per ingegnere e magari lavora alle poste. Vedi dirò un luogo comune: ma internet ti da la possibilità di essere libero da regole è credo che sia una cosa fantastica, ma è altrettanto vero che ci vuole del buon senso d a parte di chi ne fa uso e siccome questo purtroppo spesso non avviene, mi sa, che qualche regola bisogna metterla.-.Io se leggi l'intestazione del mio blog capirai del perchè ho aperto questo spazio. visita pure il mio spazio dove non tratto ricetta ma problematiche inerenti la ristorazione http://stanzadelloscirocco.blogspot.com
ciao e grazie

©opyright 2007, tutti i diritti di questo blog sono riservati, a cura di Andrea Matranga