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lunedì 24 gennaio 2011

Canederli "Ideali"

Canederli "Ideali... Non prendetemi per presuntuoso ma il titolo è soltanto un gioco di parole.. lungi da me   l'arroganza di fare  dei Canederli perfetti...(quelli li fa Cristian Bertol colui che mi ha insegnato a farli)Il titolo  vuol richiamare l'attenzione ad un periodo storico importante del quale quest'anno ricade la'anniversario ossia i 150 anni dell'unità d'Italia...dove appunto la parola IDEALE aveva ancora un senso... purtroppo per adesso sembra  che si stia andando verso la direzione opposta .
Ho deciso questo  piatto perchè mi rappresenta perfettamente L'Italia in tavola...I Canederli e il Puzzone di Moena sono i rappresenti ideali    del Nord Est del nostro paese e pensando alla loro cucina ,  non potevo non adottare i Canederli,  sia per il loro straordinario sapore, sia per la loro storia( legata  all'Austria..Oltre che alla Lega Nord....)....Allora ho deciso, di onorare questo straordinario piatto Altoatesino, con dei sapori tipici del Sud ed in Particolare Siciliani  (parte fondamentale dell'unità d'Italia,lo sbarco dei Mille, Garibaldi etc.)come Pane Nero di Castelvetrano, il Maialino nero dei Nebrodi  e il caciocavallo Palermitano. Usando tecniche e anche alcuni dei prodotti Piemontesi come, la fonduta,l'uso del burro fuso e  olio di nocciola cruda. Richiamando cosi anche  il Nord Ovest,   con Cavour etc.etc.. Per cui ho fatto  come base,  una Fonduta alla Piemontese,  usando però  il  Puzzone di Moena , formaggio  tipico Trentino, dal profumo molto,molto intenso( da qui il nome).  mentre i Canederli li ho fatto con prodotti tipici Siciliani...Giusto per capirci un piatto che rappresenti l'unità D'Italia ...almeno in tavola.... per cui sarebbe meglio definirla "unità di sapori"..

Canederli "Ideali".. Di pane nero di Castelvetrano,amalgamati con dello speck di maialino nero dei Nebrodi, ed  erbette spontanee,adagiati su fonduta alla Piemontese di Puzzone a  di Moena Trentino,cosparsi di caciocavallo Palermitano fuso con del burro di Malga aromatizzato all'erba S.Pietro. Infine irrorato con delle gocce di olio di nocciola cruda delle Langhe Piemontesi



Canederli "Ideali.." di pane nero di Castelvetrano, amalgamati con della speck di maiailino nero dei Nebrodi, ed erbette spontanee,adagiate su fonduta alla Piemontese di puzzone di Moena Trentino, cosparse con caciocavallo Palermitano fuso con del burr



Questo è l'inizio del post. E questo è il resto.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Andrea! un concentrato di sapori e profumi! fantastici! ciao a presto...

Luca and Sabrina ha detto...

Che dire Andrea, sono eccezionali, proprio per la scelta e l'unione degli ingredienti di prima scelta. Immaginiamo un sapore intenso che si sposa benissimo con la leggerezza del condimento.
Buona settimana
Sabrina&Luca

Mirtilla ha detto...

insolita questa ricetta per te,molto poco mediterranea, ma sei riuscito a darle"colore"!!
un bacione

Sweetissimo - Dolcezze Superlative ha detto...

beh questi si che sono dei signori canerdeli mio caro Andrea!
non vedo l'ora di assaggiarli preparati direttamente dalle tue mani.

andrea matranga ha detto...

ciao Valentina Grazie!

Ciao Luca & Sabrina grazie e buona settimana anche a voi.

Ciao mirtilla ...l'obiettivo non è la meridonalità...grazie un bacio

Ciao swettissimo..grazie sarà un vero piacere!

Unknown ha detto...

Mio caro un piatto che unisce i sensi oltre ai sapori!

Elena ha detto...

Ciao mito....ritorno a fatica a fare il giro di blog....ricordi il mio pancione....la mia piccola Aurora adesso ha cinque mesi...ti abbraccio caramente e spero di rincontrarti presto....

andrea matranga ha detto...

Ciao Ginestra. Grazie credo tu abbia ragione!

andrea matranga ha detto...

Elenaaaa come posso dimenticare la tua pancia...ricordo che siamo incontrati aeroporto...io andava Roma in trasmissione e tu incoraggiavi tua madre che aveva paura di volare...salutami tua madre da parte mia...un bacio alla cucciola

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