Questa ricetta viene da un ricordo che mi è sovvenuto in occasione della proiezione di un film con Totò e Peppino in cui i due simulavano un sequestro di persona per poter estorcere denaro alla Tina Pica, per potersi divertire nella capitale "Roma" con donne, ostriche e champagne. Mentre guardavo il film riflettevo su quanto è cambiato il nostro "costume" da quegli anni dall' immediato dopoguerra ad oggi.Allora il massimo della cucina contemporanea, della trasgressione e allo stesso tempo un modo di ostentare benessere economico erano appunto le ostriche e lo champagne.Lo abbiamo sentito dire decine di volte al cinema in pellicole in bianco e nero: dalla immortale Marilyn,fino ad arrivare alla "Dolce Vita" di Fellini e cosi via. Così mi sono sentito in dovere, visto che oggi è considerato un piatto "banale", di rendergli omaggio facendogli rivivere i vecchi fasti di un tempo, con una nuova veste, mantenendo integro ogni suo singolo elemento..... . Ho così creato una gelatina con uno champagne del tipo Moet e ho inserito al suo interno un'ostrica di Pantelleria(tra le particolarità hanno un forte sapore metallico), rigorosamente cruda, delle bacche di pepe rosa che apportano una leggera piccantezza, in superficie ho adagiato le uova di salmone che insieme a qualche goccia di acqua di ostrica mi aiutano ad accentuare la sapidità della preparazione,infine l'ausilio della salvia all'ananas bilancia il forte sapore metallico che altrimenti prevaricherebbe .
L'ostrica in bianco e nero
Questa ricetta viene da un ricordo che mi è sovvenuto in occasione della proiezione di un film con Totò e Peppino in cui i due simulavano un sequestro di persona per poter estorcere denaro alla Tina Pica, per potersi divertire nella capitale "Roma" con donne, ostriche e champagne. Mentre guardavo il film riflettevo su quanto è cambiato il nostro "costume" da quegli anni dall' immediato dopoguerra ad oggi.Allora il massimo della cucina contemporanea, della trasgressione e allo stesso tempo un modo di ostentare benessere economico erano appunto le ostriche e lo champagne.Lo abbiamo sentito dire decine di volte al cinema in pellicole in bianco e nero: dalla immortale Marilyn,fino ad arrivare alla "Dolce Vita" di Fellini e cosi via. Così mi sono sentito in dovere, visto che oggi è considerato un piatto "banale", di rendergli omaggio facendogli rivivere i vecchi fasti di un tempo, con una nuova veste, mantenendo integro ogni suo singolo elemento..... . Ho così creato una gelatina con uno champagne del tipo Moet e ho inserito al suo interno un'ostrica di Pantelleria(tra le particolarità hanno un forte sapore metallico), rigorosamente cruda, delle bacche di pepe rosa che apportano una leggera piccantezza, in superficie ho adagiato le uova di salmone che insieme a qualche goccia di acqua di ostrica mi aiutano ad accentuare la sapidità della preparazione,infine l'ausilio della salvia all'ananas bilancia il forte sapore metallico che altrimenti prevaricherebbe .
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21 commenti:
complimenti un idea decisamente molto creativa, sempre ad alti livelli
wow che spettacolo!!complimentissimi
Ottimo piatto!!! Fresco, invitante e profumato con gli elementi del nostro mare!!
Sempre un grande!
Ciao bello!
un'idea veramente particolare.....come tutte le tue ricette
Decisamente invitante..!!
Ciao Ghunter. Grazie sempr un piacere vederti dalle mie parti, a presto.
Ciao mamyvalle.Grazie ben arri8vata nel mio blog spero di rivedereti spesso.
Ciao BruttoCheffo.Grazie il nostro mare è unico ...speriamo che non lo "svuotino" del tutto.....
ciao sogno 93. Grazie sei un tesoro .
Ciao Alessandra...Grazie..be allora invitati ha,ha, un grande bacio
Cia Andrea, grazie per essere passato nel mio blog. E per avermi permesso così di scoprire il tuo.
Sono affascinata dalle tue ricette. In puro stato di adorazione ... Ma questa è arte .. Posso chiederti una curiosità (una fra le tante) ?? Cos'è la salvia all'ananas ... perdona l'ignoranza di una profana ...
Ciao forchettina Irriverente. Piacere di conoscerti,sono lusingato da ciò che dici. Grazie
La salvia all'ananas è un painta che è stato importata dall'africa la puoi trovare da un mio fornitore insieme ad altre piante aromatiche trovi il link nella pagina del blognel link "GLI AROMI" vaia visitare il suo sito e poi mgari qaundo e se decidi di fare un ordine chiedi di Enrico oppure alessandra di loro che ti manda lo Chef Andrea Matranga, sono veri amici.Se dovessi avere dei problemi fammelo sapere che ti aiuto volentieri.
Andrea io mi invito ma non succede nulla....Non mi resta che mirare questo tuo ennesimo capolavoro. Notte.
Ciao Alessandra, grazie spero che la notte ti accompagni ad un felice sogno
Grazie per la dritta. Vado a sbirciare. Buon fine settimana
ciao Forchettine Irriverenti.Ok,fammi sapere.ciao
ciao!!!bellissimo il tuo nuovo blog!!!!vado nella stanza a vedere!!!un abbraccio
ciao manu. grazie , ti aspetto
La classe è classe non posso aggiugere altro...
Ciao Manudoro. grazie
Kiss
Che bello questo piatto!!!!
bella foto,
bravissimo come sempre,complimenti
ciao army
ciao armanda. grazie
kiss!
Così proprio non vale!
Dopo un giorno di lavoro ed una insalatona mi ritrovo davanti ad un straordinaria prelibatezza e via.... con l'acquolina in bocca.
Un'altra grande creazione di un geniale maestro della cucina italiana
Bravo Andrea
Ciao Andrea, ormai è parecchio tempo che seguo il tuo blog, ammiro moltissimo i tuoi lavori, io ho 23 anni, sono completamente autodidatta e sogno di divrntare pasticcera, ed amo cucinare.
Quest'idea di riproporre ostriche e champagne è una meraviglia!!
Appena ho tempo voglio provare a rifarla!
Ho visto che hai dei post che trattano di cucina molecolare, io ho deciso di tenere una rubrica che durerà un anno, cercando di spiegare la chimica della cucina, cercando di far capire che questa "gastronomia molecolare" non è una malefica invenzione come vogliono farci credere, anzi, conoscere ciò che avviene al cibo mentre lo prepariamo ci aiuta solo a migliorare!!
O almeno, io la penso così, quindi ogni giovedì, tra spiegazioni più o meno scientifiche darò anche una ricetta, per adesso ho affrontato le arie e le salse, questo mese sarà incentrato tutto silla lecitina.
Spero che tu passi a trovarmi, sarebbe veramente un grande onore, perdona il mio commento, troppo lungo, ma dovevo proprio dirtelo che ti ammiro molto.
Baci!
Ciao Shamira..piacere di conoscerti non hai nulla da farti perdonare i ti ringrazio molto per la stima ..ho appena visto il tuo blog molto carino e ben fatto...brava
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